Usciamo al sole? Come approfittare dei giorni più lunghi dell'anno?
Ed è tornata l’Estate! I capelli sono più leggeri. La pelle è più scura. L’acqua è più calda. Le bibite sono più fredde. La musica è più forte. Le notti si allungano. La vita migliora.
Il 21 giugno è il giorno più lungo dell’anno e anche quello che segna l’inizio dell’estate nell’emisfero boreale.
Per capire cosa accade precisamente in questa giornata, dal punto di vista degli astronomi, bisogna partire dal significato di solstizio: infatti, deriva dalla parola latina solstitium, composta da “sol”, cioè Sole, e “sistere”, che vuol dire fermarsi. Quindi, solstizio significa che il Sole smette di alzarsi rispetto all’equatore e una volta raggiunta l’altezza massima sull’orizzonte, irradia l’emisfero Nord con i suoi raggi per un maggior numero di ore. Con l’allungarsi dei giorni torna la voglia di approfittare delle giornate all’aperto e godere del sole. Andiamo allora alla scoperta dei benefici che il Fratello Sole ci offre.
Il sole e la gioia
La luce visibile, oltre a permetterci di ammirare gli splendidi colori di un tramonto sul mare o di un paesaggio montano, ha anche effetti più profondi su di noi grazie ai suoi ritmi. Alcuni studi hanno evidenziato alcuni cambiamenti dell’umore associato al variare delle stagioni, spiega che è molto più comune la depressione durante l’inverno, mentre le stesse persone stanno molto meglio d’estate. L’esposizione al sole favorisce, inoltre, la produzione di serotonina, il cosiddetto “ormone della gioia”.
Il sole e il sonno
Prendere sole regolarmente ha effetti diretti su di noi nella regolazione del ciclo sonno-veglia e migliora la qualità del sonno. Il sole influenza il metabolismo e produce neurotrasmettitori fondamentali per il ritmo sonno veglia che è regolato dall’alternanza di notte e giorno. Inoltre, più ci si espone al sole (sempre con i dovuti accorgimenti) maggiore è la produzione durante la sera di melatonina, ormone che diminuisce la reazione allo stress e facilita il sonno.
Il sole e la vitamina D
Per sintetizzare questa importantissima vitamina per le ossa, il nostro corpo ha bisogno della luce solare. In generale, sono sufficienti 15-20 minuti di esposizione, meglio se con mani e viso scoperti e senza filtri solari. Può anche alleviare i dolori muscolari perché stimolando la produzione di vitamina D, lenisce il dolore alle articolazioni e alle ossa, ma allevia anche le contratture e i dolori muscolari, soprattutto derivanti da malattie infiammatorie come l’artrite.
Fa bene con le dovute precauzioni
Insomma, i benefici del sole sulla pelle, sull’organismo in generale e sulla mente sono davvero importanti, ma l’importante è, come accennavo prima, equilibrare.
Quando ci si espone al sole, infatti, la parola d’ordine è “protezione”! Ecco quindi i nostri consigli:
Evitare le ore centrali della giornata.
Evitare l’esposizione di durata prolungata.
Scegliere la crema (giusta per te).
Applicare bene la protezione (almeno mezz’ora prima dell’esposizione).
Idratarsi.
Reidratare la pelle.
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