Descrizione
Frutti del 2000, uno dei quadri con materiale di recupero di Ciro, Roberto Cipollone, l’artista che fa rivivere ciò che sembra non avere più ragione d’essere. Proprio in questo sta la genialità dell’arte del riciclo di Ciro.
“Portare molto frutto” è una delle frasi della Bibbia che racchiude la bellezza della missione della vita cristiana: “Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi; e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto, e il vostro frutto sia duraturo” (cfr Gv 15,16). Il cambio dell’anno e, ancora di più, il cambio del millennio, è sempre una buona occasione per fare un bilancio tra la fruttuosità e lo sciupio delle opportunità.
Come si può portare frutto? Per esempio: sapendo sostenere con pazienza il peso del proprio lavoro. In senso letterale: il peso dello sforzo fisico e intellettuale che bisogna mettere per raggiungere certi obiettivi dati; in senso figurativo: il peso della sopportazione delle situazioni non sicure e dei rapporti complessi che fanno parte della vita quotidiana di ciascuno.
Perché anche dagli oggetti che possono sembrare logorati, si può tirar fuori un’opera d’arte.
Ecco il materiale di recupero del quadro Frutti del 2000:
Il corpo del quadro è fatto di una lamiera che una volta copriva una botte per il vino.
Alcuni dei frutti rappresentati sul quadro sono dei vecchi barattoli trovati per strada dall’artista. Altri frutti sono fatti da tappi di bottiglia. L’artista ha schiacciato tutti questi oggetti per ottenere le forme che poi sono diventati i frutti.
Gli steli sono fatti di fil di ferro battuto e attorcigliato e di trucioli di tornio.
Le foglie sono state ritagliate da un vecchio lampadario.
Frutti del 2000…, che ogni anno possa portare il bene… Anche se richiede impegno.
