- Autore articolo Di Andrea Pani
- Data dell'articolo 19 Febbraio 2024
La tradizione della Quaresima
ORIGINE E SIGNIFICATO
Il termine Quaresima deriva dal latino quadragesima e significa quarantesimo giorno. Naturalmente si riferisce al periodo di penitenza e astinenza di quaranta giorni, a partire dal mercoledì delle Ceneri fino ad arrivare al Sabato Santo.
Ma perché proprio 40 giorni?
Il numero 40 è ricorrente nella Scrittura, a indicare un tempo speso alla presenza di Dio.
Ad esempio, il popolo ebraico trascorre quarant’anni nel deserto prima di raggiungere la terra promessa, e Gesù trascorre quaranta giorni nel deserto prima di iniziare il periodo della sua predicazione.
O ancora: il Diluvio Universale è durato quaranta giorni e quaranta notti; la flagellazione, secondo la legge mosaica, prevedeva quaranta colpi.
Nella liturgia cattolica, sono 40 le ore che intercorrono tra la morte di Gesù e la sua risurrezione.
Si tratta di un periodo di prova ed isolamento (la stessa quarantena, nel campo della medicina, ha la medesima origine).
Un po' di storia
La Quaresima ha un’origine antichissima, anche se ha avuto un’evoluzione graduale.
Fino al II secolo infatti, la Pasqua era preceduta da un digiuno di soli due giorni, per tutta la comunità cristiana ma rivolto soprattutto ai catecumeni (coloro che si avvicinavano all’iniziazione cristiana).
Solo dal III secolo nacque quella che, nei secoli successivi, diventerà la Settimana Santa.
Durante le settimane di preparazione, si leggeva e meditava il Vangelo di Giovanni che, tra i quattro vangeli, è quello con più riferimenti alla Passione e Risurrezione di Gesù.
A partire dal IV secolo, si inizia a parlare di Quadragesima, come periodo di 40 giorni di penitenza e preparazione, che ha inizio il mercoledì delle Ceneri (il cui rito dell’imposizione delle ceneri fu istituito poco prima del VI secolo ed esteso a tutta la cristianità). Le settimane di Quaresima diventano sei, acquistando carattere ascetico oltre che penitenziale.
La Quaresima oggi
Secondo le nuove disposizioni del Concilio Vaticano II, il tempo della Quaresima ha oggi la durata di 40 giorni esatti, e va dal mercoledì delle ceneri al Giovedì Santo, giorno della messa in Coena Domini. La domenica precedente al Giovedì Santo è la Domenica delle Palme, che da inizio al tempo di Passione, la Settimana Santa che, nel Rito Ambrosiano, viene chiamata Settimana Autentica.
Si tratta di un periodo che offre l’opportunità di vivere e partecipare al Mistero della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù Cristo, guardando soprattutto all’azione salvifica di Gesù.
Il significato del digiuno è quello del cammino di conversione. Quello dell’astinenza dalle carni dei venerdì vuole invece porre l’accento sulla simbolica rinuncia al lusso e alla mondanità, sottolineando il senso cristiano della povertà, della carità verso il prossimo, della preghiera alla quale trovare un posto privilegiato.
Con il desiderio di approfondire la conoscenza di questo periodo così affascinante, da noi di Made in Loppiano, l’augurio di un buon tempo quaresimale, di rinascita e riscoperta dell’essenziale.