- Autore articolo Di Liliana Frontela
- Data dell'articolo 21 Febbraio 2022
"Alma", il Rosè di Loppiano.
Per un vino originale occorre un nome originale. “Alma”, che dallo spagnolo significa “anima”, è il nuovo vino prodotto alla Fattoria Loppiano 4.0. Un vino Rosé Frizzante, che esce un po’ dall’elenco dei classici vini fatti in Toscana. Ha ricevuto questo nome perché, secondo Dario Petrucci di Fattoria Loppiano 4.0,
La decisione di fare questo nuovo vino è stata presa l’anno scorso, quando Fattoria Loppiano 4.0 ha deciso di proporre qualcosa di veramente nuovo, sia come prodotto che come modo di produrlo. L’essere usciti dalla propria comfort zone, l’assumersi il rischio di fare un vino nuovo e diverso da quelli precedenti ha, per quelli della Fattoria, valso la pena.
Fatto dal mosto di uva Sangiovese, il Rosé Frizzante “Alma” è in vendita da dicembre scorso. Un vino raccomandato per accompagnare aperitivi e pesci. Ci sono dei ristoranti nella zona che lo propongono sempre ai propri clienti.
Vino biologico toscano
Fattoria Loppiano 4.0 da decenni applica tecniche di coltura in armonia con i cicli naturali e con il territorio circostante. Da più di vent’anni ha ottenuto la certificazione biologica: in tutta la filiera, dalla vigna alla cantina, infatti non vengono usati né pesticidi né prodotti chimici che possano “correggere” il sapore. Il conferimento della certificazione da parte degli Enti Ufficiali preposti assicura la produzione biologica in azienda; a ulteriore garanzia di ciò, sull’etichetta di ogni prodotto dichiarato biologico, viene applicato il relativo marchio di autenticità.
Il vino biologico è, quindi, maggiormente controllato rispetto a quelli non biologici. Il consumatore potrà, quindi, gustare un vino più salutare e con un sapore più naturale.
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